Amore a prima vista quello che è scattato quando ormai tanti anni fa ho visto i mobiles di Alexander Calder (andate a vedere il suo sito: uno dei siti di artisti ormai scomparsi più completi e meglio organizzati). Un amore che si è rinforzato dopo aver visto gli stabiles, il suo circo in miniatura, i ritratti in filo di ferro e i suoi gioielli.
Ecco la prima opera che vidi. Immaginate quando si muove con l’aria. Magia e gioia allo stato puro.
“Per la maggior parte delle persone un mobile non è altro che un insieme di elementi piatti che si muovono nel vuoto. Eppure per alcuni può essere poesia.”
“Il mobile non ha nessuna utilità o significato, è semplicemente bello. Produce un’emozione se si è in grado di capirlo. Naturalmente, se avesse un significato sarebbe più facile da capire. Ma non ne varrebbe la pena”.
“Il mio metodo di lavoro è innanzitutto uno stato mentale: euforia.”
“Se non riesci a immaginare le cose, non puoi realizzarle, tutto quello che puoi immaginare è reale.”