“I miei dipinti non rappresentano oggetti. Sono oggetti essi stessi e percezioni frammentarie delle cose.”
“Penso che quello che vogliamo dall’arte sia un senso di fermezza, un senso che si opponga al caos della vita quotidiana. Questa è chiaramente un’illusione. Quello che tento di catturare è la realtà del flusso, di tenere l’arte come una situazione aperta e incompleta, di raggiungere l’estasi della visione.”
“Ho capito che non volevo comporre un’immagine.Volevo trovarla. Sentivo che la mia visione era quella di scegliere delle cose fuori da me, presenti nel mondo e di presentarle. Per me l’investigazione della percezione è del massimo interesse. C’è molto da vedere, e tutto questo mi sembra fantastico.”